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ANDALUSIA: ITINERARIO DI 8 GIORNI

andalusia itinerario 8 giorni

Il nostro itinerario di otto giorni in Andalusia ha toccato le città più conosciute della regione spagnola ed una piccola special guest che si è rivelata all’altezza delle sue sorelle maggiori.

Ma cosa c’è di tanto speciale? Beh, lo cantava anche Esmeralda

E c’è in Andalusia un fiume che mi tocca il cuore..e c’è in Andalusia un cielo che è l’aria mia..

Come darle torto? Questa parte di Spagna si prende un pezzo di cuore senza chiedertelo, e non te lo rende più. Purtroppo otto giorni non sono sufficienti per conoscere davvero questa zona, tuttavia sono abbastanza per assaggiarne la sua unicità.

ITINERARIO DI 8 GIORNI

  • 1 GIORNO: MILANO MALPENSA – SIVIGLIA
  • 2 GIORNO : SIVIGLIA – RONDA
  • 3 GIORNO: RONDA – GRANADA
  • 4 GIORNO: GRANADA
  • 5 GIORNO: GRANADA – CORDOBA
  • 6 GIORNO: CORDOBA – SIVIGLIA
  • 7 GIORNO: SIVIGLIA
  • 8 GIORNO: SIVIGLIA – BOLOGNA

COME MUOVERSI IN ANDALUSIA

Il nostro intento era quello di spendere il meno possibile e, grazie anche a un errore tecnico non indifferente ( tipo il non aver trovato un rent che ci desse la macchina senza carta di credito) alla fine abbiamo optato per quella che è stata la scelta migliore del mondo: USARE BLA BLA CAR

Lasciate che ve lo dica: se più gente al mondo usasse BlaBlacar, il mondo sarebbe un posto migliore.

Per chi non conoscesse ancora BlaBlacar cercherò di spiegare semplicemente come funziona: è una community che si basa sul car pooling, ossia i viaggi condivisi: mette in comunicazione gente che OFFRE passaggi con gente che CERCA passaggi, permettendo ai primi di guadagnare qualcosina anche solo per il recupero della benzina e ai secondi di risparmiare qualcosa sul viaggio. Per tutti ovviamente la possibilità di conoscere gente nuova e passare un piacevole viaggio chiacchierando, ascoltando musica o anche solo dormendo.

Io ho scaricato l’App che è semplice e veloce: basta cercare il proprio tragitto e scegliere il passaggio da sfruttare, ovviamente potete controllare i feedback dell’autista e contattarlo se eventualmente dovete chiedere un punto di “raccolta” alternativo a quello specificato. Il pagamento può essere richiesto anticipatamente come “prenotazione”, ma i soldi verranno dati all’ autista solo DOPO il passaggio e un vostro feedback.

In Spagna è sicuramente più utilizzato che da noi, per le nostre tratte c’era davvero l’imbarazzo della scelta e tutti i nostri quattro autisti si sono rivelati non solo dei ragazzi stupendi, ma anche disponibili a darci dritte e consigli sulle città in cui ci stavamo spostando.

Perché abbiamo scelto BlaBlaCar?

  • E’ economico
  • E’ divertente
  • Viaggerai con persone che conoscono già la strada e non dovrai impazzire per capire dove tu stia andando
  • Non dovrai trovare parcheggio (che tra l’altro a quanto ho sentito sono abbastanza costosi)
  • E’ (a mio parere) sicuro dal momento in cui ci sono delle recensioni a cui fare affidamento

Quindi per chi come noi avesse il tempo “contato” è sicuramente un’ottima soluzione.

Cosa vedere in Andalusia in otto giorni

Quello che abbiamo visto noi è stata una piccola parte di quello che tutta questa zona spagnola ha da offrire. La bellezza si cela dietro ogni angolo e servirebbero senza ombra di dubbio almeno 2 settimane per godersela e conoscerla davvero.

Ma in questo caso chi si accontenta gode e quindi ecco qua la mia umilissima lista su cosa vedere in questo pezzo di Andalusia.

SIVIGLIA

Piazza di Spagna - Siviglia

Capoluogo di questa fetta di Spagna, rappresenta tutto quello che è l’Andalusia: colore, storia, mix architettonici, natura, arte, cibo.

Il centro storico come sempre è lo scrigno che contiene tutte le chicche: imperdibile l’Alcazar e i suoi splendidi giardini. La bellezza di questo posto ha portato qui anche il cast del Trono di Spade, che ha girato tra queste mura le scene ambientate a Dorne.

Senza fiato lasciano anche Piazza di Spagna e la Cattedrale (in spagnolo  Catedral Metropolitana de Santa María de la Sede de Sevilla), ahimè costruita sopra ad una moschea e che al suo interno ospita la tomba di Cristoforo Colombo. L’adiacente torre della Giralda offre una vista spettacolare sulla città. Per gli amanti delle passeggiate segnalo il lungofiume del Guadalquivir, mentre per gli amanti delle chiese…che ve lo dico a fare, ce ne sono letteralmente dietro ogni angolo, mentre gli amanti dei giardini devono assolutamente visitare il Parco di Maria Luisa. Degna di nota anche Alameda de Hercules, strapiena di locali dove passare la serata.

RONDA

ronda in un giorno

Una delle città più antiche e, a mio parere, la più “concentrata”. Difatti, anche un solo giorno può bastare per vedere buona parte delle sue attrazioni principali. Una passeggiata dall’ Alameda del Tajo fa già saggiare il suo panorama vertiginoso fino ad arrivare alla vera star della città: il Ponte Nuovo, che unisce le due estremità della città sovrastando un burrone non indifferente. C’è un sentiero che permette di vederlo anche dal “basso”, così come una visita alla casa del Rey Moro vi regala una vista particolare sul canyon attraversato dal fiume Guadalevín. Vicini tra loro il Ponte vecchio e i bagni romani

GRANADA

Sarà davvero dura tirare il freno a mano e trattenermi dal parlarvi per ORE, GIORNI, MESI di quanto io abbia amato follemente questa città. Saranno state le tapas gratis? PROBABILE. Ma più verosimilmente è stata lei, la regina dell’Andalusia, colei che è diventata uno dei miei posti preferiti OF LIFE: l’ALHAMBRA.

Signori, che dire? La “cittadella rossa” è una vera e propria città murata che in passato era totalmente indipendente dalla sottostante Granada. Al suo interno scuole, botteghe, moschee. Il fatto che in seguito diventasse il Palazzo Reale l’ha salvata dalla distruzione che purtroppo era la sorte di qualsiasi edificio islamico al passaggio dei cristiani. I giardini e la struttura sono davvero INCREDIBILI e la visita di questa meraviglia andrebbe assaporata al massimo, perciò vi consiglio di fare una visita guidata al suo interno, anche per non perdervi perché è davvero un labirinto.

Per vedere questa meraviglia da un’altra angolazione consiglio la visita all’Albaicin, l’antico quartiere arabo della città, che ha dei punti panoramici strategici per vedere tutta la città accompagnati dal suono delle chitarre. Per entrare ancora più nel mood andaluso consiglio una girata alle cuevas gitane di Sacromonte, dove la sera è possibile assistere agli spettacoli di flamenco.

Anche qui tutto il centro storico urla la sua bellezza e non dovrete far altro che perdervi tra i suoi palazzi e le sue chiese.

CORDOBA

Andalusia: cosa vedere a Cordoba in un giorno

Ahimè, ha personalmente risentito del colpo di fulmine avuto con Granada, ma si è difesa magnificamente grazie alla presenza di un’altra meraviglia architettonica: LA MEZQUITA. O anche cattedrale dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima in Cordova. Preferisco Mezquita.

Qui la storia cambia: è lei a sorgere sopra una vecchia chiesa visigota e quando arrivò l’occupazione musulmana nel 756, venne suddivisa e utilizzata contemporaneamente da entrambi i fedeli, per poi essere solo moschea, e poi cattedrale. Il risultato? Un mix di stili gotico/barocco/rinascimentale ma che ha penalizzato l’unicità dello stile arabo. Anche qui, la presenza della chiesa ha impedito che venisse distrutto più del dovuto, anche se a quanto pare Carlo V pronunciò questa intelligentissima frase:

«avete costruito qualcosa che si può vedere ovunque, distruggendo qualcosa che invece era unico al mondo»

Eh gia, Charlie..eh già.

Oltre alla Mezquita degno di nota è l’Alcazar (fratello brutto di quello di Siviglia), il ponte romano (altro set di Got) e la piccola Calle Flores, che in periodi di fioritura deve essere uno spettacolo, così come tutta la città, tanto che annualmente si tiene il “Patios Festival”, con i patios che si sfidano a colpi di fiori. Cordoba insomma è una Spello che c’ha creduto di più.

Qui devo fare un piccolo grande Shout Out per le tortillas di Bar Santos, a fianco della Mezquita. Non esiste niente di meglio dopo aver camminato tutto il giorno. TRUST ME.

IN CONCLUSIONE

L’Andalusia è bella. Bella vera. E saprà conquistarti senza se e senza ma. Nei prossimi articoli magari entrerò più nel dettaglio delle singole città, partendo da Siviglia. Per il momento sappiate che se volete vedere qualche foto in più di questo viaggio potete sbirciare sul profilo IG di Gipsy on the road dove sono presenti le versioni “short” e “pocketlist” di questi articoli.

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