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Cosa vedere a Rodi città vecchia

cosa vedere a rodi città vecchia

Abbiamo parlato di cosa vedere a Rodi in maniera generale, ma ora è l’ora di parlare di cosa si può vedere a Rodi città vecchia, nello specifico. Se mi seguite da un po’ conoscete la mia passione per i borghi medievali, le città ricche di storia che sono rimaste così com’erano anni e anni fa. La città di Rodi vecchia ha questo fascino, ed il fatto che si trovi in Grecia, dove ci si aspettano altri tipi di architettura, stupisce sempre.

Dire che amo Rodi vecchia è forse riduttivo, ci sono stata spesso eppure, preparando questo articolo, mi sono resa conto che ancora non ho visto tutte le meraviglie che può offrire! Tocca tornare.. che peccato!!!!

Qua sotto vi lascio la lista di cosa vedere a Rodi città vecchia , direttamente dalla mia lista di cosine preferite (e anche quelle che vorrò vedere sicuramente la prossima volta che ci andrò!)

Cosa vedere a Rodi città

Rodi è stata nei secoli toccata e modellata dalle popolazioni che vi sono arrivate e che l’hanno resa quello che è: una città dove si amalgamano architetture turche e italiane, con dei contrasti meravigliosi. La parte medievale la si deve ai Cavalieri dell’ordine di San Giovanni, che si sono stabiliti nell’isola di ritorno dalle Crociate di Gerusalemme, dal 1309 al 1523. Chiamali scemi.

Partiamo per un ipotetico tour dal parcheggio all’ Haven Rodos Free Parking, che si trova nella punta a Nord dell’isola fuori dalle mura, proprio accanto al Mandraki Harbor. Qui si narra potesse ergersi il Colosso di Rodi. Nel punto dove dovrebbero trovarsi i piedi del Colosso, troviamo invece due colonne con due cervi, un maschio e una femmina, simboli della città. Dal lungomare potrete ammirare il Forte di San Nicola e i restanti 3 di 13 mulini a vento.

Procedendo verso le mura della città vecchia sul lungomare incontrerete la piccola chiesa ortodossa Ekklisia Evaggelismos, e la maestosa porta per l’ingresso alla Nea Agorà, il “mercato nuovo”, per tutti gli amanti dello shopping.

Da qui arriviamo e attraversiamo la Porta della Libertà, chiamata così dagli italiani che si sentivano di aver liberato l’isola dai turchi, ed entriamo ufficialmente dentro l’ “Old Town“. Ad accogliervi saranno subito la Galleria Municipale di Rodi, i resti del tempio di Afrodite, la Piazza dei Martiri (dove si trova un piccolo museo) e la chiesa di N.sa Signora del Castello.

Qui siete arrivati ufficialmente nella parte vecchia e quella che si apre di fronte a voi è la Via dei Cavalieri. Da qui in poi vi dirò quali sono le cose secondo me più belle da vedere, ed il consiglio spassionato che vi do è:

PER RAGGIUNGERLE, PERDETEVI.

Perdetevi tra i vicoletti più nascosti perché la meraviglia è dietro ogni angolo. Negozietti artigianali, piante enormi che crescono in mezzo alle piazze e donano ombra ai ristorantini tipici. Per quanto mi riguarda, tutto molto bello.

Ma adesso vediamo un po’ più sul dettaglio i miei MUST SEE che non possono mancare alla vostra lista.

Palazzo dei Gran Maestri dei cavalieri di Rodi

Il nome dice tutto. Purtroppo sembra anche che questo palazzo sorga su quello che era un tempio dedicato a Helios, dio del sole. La struttura è stata costruita in epoca bizantina, ed utilizzata come punto di rifugio per i cittadini durante gli attacchi. Nel 1481 venne distrutta da un terremoto e poi ricostruita. Ad oggi ospita diversi eventi ed è visitabile. Purtroppo il sito ufficiale del turismo non riporta a nessuna pagina per l’acquisto dei biglietti, ma potete trovarne alcuni su Get your Guide.

Moschea Suleiman

Si trova nel quartiere popolare chiamato Chora e venne costruita nel 1522, quando Rodi venne presa dall’impero ottomano. Questa volta è la moschea ad esser stata eretta su un’antica chiesa dedicata agli Apostoli, dopo la vittoria di Solimano il Magnifico sui Cavalieri di San Giovanni. I colori della facciata esterna non possono che ricordare la Moschea di Cordoba. Ad oggi non è visitabile all’interno, ma è ancora utilizzata dalla popolazione turca risiedente sull’isola.

Piazza Ippocrate

Forse uno dei punti che più adoro di Rodi, in quanto sempre pieno di vita. Si trova nel quartiere ebraico e la riconoscerete perchè al centro si trova una fontana con la statua di una civetta. Il mood è decisamente turistico, specialmente durante l’alta stagione. Sulla piazza si affaccia anche la Loggia dei Mercanti.

Torre dell’orologio

La torre risale al 1852 ed è ancora in funzione. Ai tempi serviva per scandire ai greci il tempo turco: i turchi infatti avevano posto delle regole molto restrittive per la vita pubblica, determinando esattamente quando e chi avrebbe potuto uscire o entrare nella città (suona familiare). La torre è visitabile, anche se le finestrelle strette non consentono di godersi una vista panoramica sulla città.

Chiesa della Vergine del Borgo

Allora. Fondamentale non chiedermi come possa essermi sfuggita una cosa del genere, ma NON HO VISTO QUESTE ROVINE. Non sapevo della loro esistenza finchè ero sull’isola. GIURO. Ma se siete appassionati del genere “chiese in rovina” per scopi storici o satanici (si scherza, lol), dovreste andarci. E mandarmi delle foto.

Questo è quanto ragazzi. Io, che in quest’isola c’ho lavorato, ancora mi rendo conto di non aver visto ancora tutto, il che mi fa venire una gran voglia di colmare tutte le mie lacune, specialmente per quanto riguarda le chiese e i templi, a cui non ho mai dato la dovuta attenzione. Vi lascio qui sotto la mappa di tutti i punti di cui vi ho parlato e in più trovate le spiagge :).

Se volete vedere altre foto di questa splendida città o farmi delle domande, vi aspetto sul mio profilo Instagram che vedete qui sotto!

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