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Norvegia low cost

motoslitta sulla neve in Norvegia

NORVEGIA LOW COST: SI PUO’ FARE?

Pensare alla Norvegia come una meta low cost potrebbe sembrare follia, perchè è uno dei paesi meno economici che io abbia mai visitato. L’organizzazione di questo viaggio è stata una sfida anche per me, eppure devo dire che il risultato finale mi ha dato delle meravigliose soddisfazioni.

Con alcuni accorgimenti si può fare un bel viaggio senza dover vendere un organo, o comunque risparmiando molto rispetto a certi pacchetti proposti dalle agenzie di viaggio, ma ovviamente la descrizione di “economica” va presa con le pinze: lo è per quanto possa permetterlo un paese del Nord.

Eppure con qualche trucchetto SI. PUO’. FAREEEEEEEEEEEEEE. (cit.)

Tutto quello che leggerete in seguito sono cose che ho fatto personalmente per risparmiare. Così facendo, vi posso assicurare che, TUTTO COMPRESO abbiamo speso, per 11 giorni in Norvegia, 1100 € a testa circa.

Bando alle ciance e passiamo ai discorsi “HOT”, che sono anche il motivo per cui siete arrivati fino a qui:

I consigli per viaggiare in Norvegia low cost.

TRASPORTI

VOLI

Le nostre tratte sono state BERGAMO-OSLO per l’andata ed al ritorno TROMSØ-MALPENSA (con scalo di 40 minuti a Oslo*)

Ryanair ha dei voli a prezzi davvero stracciati in alcuni giorni della settimana. Il nostro volo di andata è costato 20€! Ovviamente ora c’è il rincaro per il bagaglio a mano, ma anche qui ho una chicca per voi: se lo selezionate “dopo”, ossia durante l’operazione di prenotazione, costa leggermente meno rispetto alla selezione all’inizio. Magari cambia di poco, ma è sempre un aiuto in più a risparmiare!

Per il volo di rientro ammetto che c’ha aiutato il periodo in cui abbiamo prenotato: grazie al Black Friday abbiamo beccato uno sconto della Norwegian Airlines del 30%. BUTTALI VIA.

* lo scalo era di 40 minuti, ma siamo arrivati tardi e quindi abbiamo fatto una fuga verso il gate, senza poter andare allo sportello della Global Blue per ritirare i soldi del TAX FREE.

Bergen – Tromsø: spostamento interno con un fantastico aereo charter, di quelli che nei film si schiantano sempre. Ecco. Anche qui i prezzi non sono male, ricordatevi SEMPRE di controllare le politiche per i bagagli: è bene che siano simili per tutti i voli che andrete a prenotare durante il vostro viaggio, in modo da non avere sorprese anche con linee differenti! Solitamente però Ryanair è quella con le misure più striminzite, perciò non dovreste avere pensieri.

TRENO

  • TRENO OSLO-BERGEN : Questa è considerata una delle tratte in treno più belle del mondo, ed ho capito perché: la natura che scorre fuori dal finestrino sembra uscire da una favola. Anche se ammetto che dopo 6 ore di BIANCO TOTALE ho iniziato a sclerare male.

I treni norvegesi hanno cambiato nome e da NBS sono passati a VY. Un po’ come da noi, se prenotati in anticipo potete trovare dei biglietti a prezzi davvero economici, con però il difetto di non essere rimborsabili. Vi lascio di seguito il link al sito della compagnia ferroviaria. E NO PANIC perchè è anche in lingua inglese.

Il consiglio è di prendere uno dei primi del mattino per godervi il panorama e arrivare a Bergen ad un orario decente per gustarvi almeno ancora mezza giornata.

AUTOBUS

Nonostante le strade ghiacciate (città più, città meno) sono sempre stati estremamente puntuali. Li abbiamo sfruttati specialmente a Tromsø: la città è di per se molto piccola, il nostro appartamento era in una zona carinissima al sud, praticamente fronte mare, ma un po’ “lontana” dal centro: abbiamo fatto l’abbonamento per una settimana, e l’abbiamo pienamente sfruttato: c’è servita infatti anche per raggiungere il nostro posticino magico per vedere l’aurora.

Per fare l’abbonamento è sufficiente recarsi al centro informazioni di Tromsø.

  • Ad ogni modo ci sono due app per telefono molto utili: TROMSMOBILLET e TROMSREISE. La prima serve per fare i biglietti direttamente dal telefono (costano leggermente meno rispetto a quelli comprati a bordo), la seconda mostra tutti gli orari e le coincidenze dei vari bus di tutta la zona di Tromsø.

TRAGHETTO

Se volete spostarvi in qualche isola questa è una delle opzioni, ma non pensate che possa valere come “alternativa” alla crociera sui fiordi.

Noi l’avevamo pensata così, poi fortunatamente a Bergen abbiamo fatto una crociera vera e propria ed è stata tutta un’ altra cosa. I biglietti dei traghetti ad ogni modo si fanno salendo a bordo, ma gli orari li potete trovare nei vari centri informazioni sparsi per le città (o su internet, ma spesso i siti sono scritti solo in norvegese ed inglese, se avete paura di non capire, molto meglio il contatto “umano”).

EQUIPAGGIAMENTO

Ve lo dico onestamente: sarebbe stata un’ecatombe se non avessimo avuto i vestiti e le scarpe giuste, ne sono assolutamente certa. Qui devo ringraziare senza riserve Max che, in una session di shopping folle al Decathlon, mi ha equipaggiato da capo a piedi in maniera impeccabile. Per capirsi: nelle notti in attesa dell’aurora siamo arrivati a ben 5 strati di roba (ed è un peccato che non sia stata sponsorizzata dalla Decathlon, perché avrei fatto i miliardi) ed erano così suddivisi:

PARTE SUPERIORE:  maglia a manica lunga tecnica/ pile super grosso con cappuccio/ giacca anti-vento con interno di pile/ sciarpa/ cappello di lana / guanti da neve

PARTE INFERIORE: pantalone tecnico lungo/ pantalone da sci/ calzino di lana / scarponi impermeabili.

L’importante è che siano tutte cose che non vi facciano sudare: col freddo il sudore vi si ghiaccia ed è finita, amici sportivi. Per cui meglio più cose traspiranti che un maglione di lana, per dire. Lo so, anni e anni di insegnamenti della nonna buttati nel cesso.

Le scarpe devono essere IMPERMEABILI, meglio ancora se alte tipo stivale, così da non far entrare neve al loro interno mentre camminate.

COSA METTERE IN VALIGIA

VIAGGIO IN NORVEGIA LOW COST

Questo è un passaggio FONDAMENTALE per il risparmio: direi quasi la base per un viaggio in Norvegia low cost.

Al momento della partenza il mio trolley (55x40x20) conteneva:

  • 1 maglia termica
  • 1 pantalone termico
  • 2 asciugamani (1 grande ed uno piccolo)
  • 1 paio di ciabatte ed un paio di pantofole
  • 1 paio di pantaloni della tuta
  • 1 pile da usare in casa
  • 1 maglietta da usare come pigiama
  • 1 maglione di lana (mai usato)
  • 4 paia di mutande
  • 4 paia di calzini di lana
  • 1 beauty case
  • 1 cappello di lana
  • 1 lampada frontale
RAZIONI ALIMENTARI (fondamentali per risparmiare!)
  • 6 confezioni da 12 fette di pancarrè
  • 5 buste di zuppa knorr (siate più furbi e portatevi pure due pacchi di pasta)
  • 15 confezioni monodose di marmellata (ricordate che i vasetti potrebbero essere confiscati in aeroporto in quanto la marmellata è considerata liquida)
  • 1 scatola di the in bustina

COME VESTIRSI ALLA PARTENZA

  • 1 maglia termica
  • 1 pile pesante
  • 1 giacca antivento con interno di pile
  • 1 paio di pantaloni da sci
  • Calzini di lana
  • Stivali pesanti e impermeabili

Nella borsetta più piccola : cavi e caricabatteria, la Muvi (sorella brutta della Gopro) , il mio fedele Kindle, portafogli e documenti vari.

Insomma, anche se nemmeno io c’avrei mai scommesso, siamo riusciti a far stare tutto l’occorrente per ben 11 giorni.

ALLOGGI 

Rigorosamente AIRBNB. Io solitamente sono più tipa da ostello, ma in Norvegia anche gli ostelli sono costosi e quindi abbiamo trovato un buon compromesso. Ma il prezzo non è il solo motivo per cui consiglierei un appartamento privato: difatti ci sono altre due cose per me fondamentali che ci hanno salvato il portafoglio: LA CUCINA E LA LAVATRICE.

Ebbene si. La prima ci ha permesso di farci da mangiare le cose portateci da casa e di risparmiare un bel po’, la seconda di lavare il nostro equipaggiamento e far si che la valigia fosse MOLTO ma MOLTO più leggera (e noi meno puzzosi)

CIBO

la Norvegia è CARA.. praticamente una Formentera del nord. Ma come avete visto siamo riusciti a incastrare nel bagaglio a mano qualche busta di zuppa/risotto/polenta knorr (in ogni caso alcuni supermercati hanno dei prezzi abbordabili se si finiscono le scorte prima del previsto, ed hanno delle patatine alla paprika che son la fine del mondo).

Chiaro è che mangiare zuppe Knorr per 11 giorni è na mestizia, ma CREDETEMI se vi dico che il vostro portafogli vi ringrazierà sentitamente. (Resta il fatto che almeno un panino al salmone a Bergen ve lo dovete magna’!)

Altra chicca: in qualsiasi posto andiate l’acqua è AGGRATIS: ci sono proprio caraffe, bottiglie e bicchieri. L’acqua dei rubinetti è potabile per cui tenete sempre con voi la vostra borraccia e riempitela come se non ci fosse un domani.

ESCURSIONI

motoslitta sulla neve in Norvegia

Nel web potrete trovarne a CENTINAIA! Specialmente il sito visittromso vi farà girare la testa dal numero di offerte. Dovete solo capire cosa volete fare, scegliere la compagnia che più vi piace e prenotare. Potete anche prenotare sul posto una volta arrivati a Tromso comunque, non cambia molto. MA controllate che inclusi nel prezzo ci siano queste due cosine:

  • EQUIPAGGIAMENTO CALDO
  • RISTORO/PRANZO/CENA

Non c’è niente di peggio che rovinarsi un’esperienza a causa dell’equipaggiamento sbagliato! E il pasto incluso vi farà sicuramente risparmiare!

Bene..che fatica! spero di essere stata abbastanza esaustiva, se avete qualsiasi domanda o qualsiasi altro suggerimento fatemelo sapere nei commenti!!

Nel prossimo articolo vi parlerò del nostro itinerario di 11 giorni, state connessi!!

Ciao amici della giungla! Continuate a seguirmi anche sui social e se avete bisogno, scrivetemi! Rispondo sempre volentieri e non ho mai mangiato nessuno, credetemi.

1 commento su “Norvegia low cost”

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