Grecia in ottobre tra Skiathos e Skopelos: idea meravigliosa o disastro annunciato? Non penso di esagerare se dico che la Grecia è una delle mete più gettonate e agognate da tutti.
Chi non ha almeno una volta sognato le sue casette bianche e blu, il suo mare cristallino e il suo cibo?
Esatto. Purtroppo è anche una meta un po’ costosa in alta stagione. E QUINDI CHE FARE? Meglio mettersela via o vale la pena partire ed esplorarla in bassa stagione? Chi mi segue sa che qualche anno fa sono stata a Rodi in questo periodo, ma stavolta cambiamo zona.
Dopo 8 giorni tra Skiathos e Skopelos, piccole isole delle Sporadi, la risposta che mi sento di dare è SI, è decisamente una saggia decisione.
E adesso vi spiego perchè:
Skiathos e Skopelos in ottobre: pro e contro
Le isole che abbiamo visitato fanno parte delle Sporadi Settentrionali ed hanno un clima di tipo mediterraneo, perciò andarci a fine settembre/inizio ottobre è sicuramente un terno al lotto. Le nostre previsioni meteo inizialmente non erano delle migliori, ma alla fine abbiamo avuto tutto quello che cercavamo: sole, relax, spiagge deserte, prezzi economici, temperature miti.
Per essere certi di fare la cosa giusta, vi lascio la lista dei miei personalissimi Pro e Contro del visitare la Grecia in ottobre, e dico personalissimi perché non è detto che ciò che va bene a me, vada bene a chiunque.
PRO:
- C’è molta meno gente. Certo nelle città principali troverete sempre movimento, ma nelle spiagge la differenza sarà netta e se amate la pace e la tranquillità, questo è il momento giusto. Abbiamo visto un gran numero di turisti inglesi, che specialmente di giorno, lontani dalle pinte di birra, sono molto discreti.
- Alcuni stabilimenti sono già chiusi e le spiagge che solitamente sono prese d’assalto da sdraio e lettini tornano ad essere libere in tutta la loro naturale bellezza.
- Costi più abbordabili: dai voli alle strutture, se si ha la pazienza di cercare si possono trovare delle chicche a prezzi super onesti. Noi abbiamo trovato un volo diretto con la compagnia Volotea a 46€ andata e ritorno (con solo la borsa piccola), mentre per le strutture non abbiamo mai superato i 30€ a notte.
- Meno gente vuol dire indubbiamente anche meno traffico, il che non guasta se siete alle prese per la prima volta con scooter e quad.
- Meteo: non si muore di caldo e la sera con una felpa si sta abbastanza bene. Unico consiglio che do in modo spassionato: se volete prendere un motorino o un quad portatevi sempre una giacca a vento perché l’aria è molto più fresca, inoltre vi sarà utile in traghetto se volete stare fuori a guardare il panorama.
- Pace e tranquillità (quasi) anche in pieno centro. Prendere un hotel in pieno centro con l’isola a pieno regime posso immaginare essere davvero poco rilassante, ma a ottobre la cosa è molto più vivibile.
CONTRO:
- Le spiagge possono essere anche meno curate: dopo i giorni di pioggia il rischio che ci siano i resti portati dalle mareggiate è più che alto. Purtroppo non portano solo cose naturali come le ramaglie e altri detriti, ma anche chili e chili di plastica.
- Molti locali e taverne sono chiuse. Se per le taverne non è un vero problema perché ce ne sono letteralmente OVUNQUE, i locali per far serata scarseggiano, perciò se cercate un’isola per fare la Vida Loca, mmm forse questo non è il posto migliore. Quando trovate un posto di vostro interesse, assicuratevi che siano aperti perché anche le info su Google potrebbero essere sbagliate.
- Se avete intenzione di fare escursioni in barca, sappiate che molto dipenderà (come durante tutta l’estate a dire il vero) dal meteo e che saranno meno frequenti, perciò organizzatevi di conseguenza e incrociate le dita.
Come vestirsi in Grecia in ottobre
La tecnica della cipolla in questo periodo non sbaglia mai. Specialmente se viaggiate con solo il bagaglio a mano compreso nel prezzo, assicuratevi di avere con voi cose abbinabili in maniera differente in modo da poterle usare in più occasioni.
Pantaloni lunghi e una giacca a vento vanno sempre considerati, anche se usate il motorino per spostarvi di giorno tra le spiagge, perchè tornare di sera o dopo il tramonto porta sempre un bel freschino.
Dove dormire
Entrambe le isole offrono una gamma molto differente di possibilità: per il nostro budget le “Pension” sono sempre un bella scelta, specialmente se pensate di passarci solo il tempo della notte. Sia a Skiathos che a Skopelos ce ne sono davvero TANTISSIME in pieno centro e sono molto comode per ogni spostamento. Entrambe le isole sono comunque molto piccole, pensate che a Skiathos la strada dall’aeroporto al nostro ostello ce la siamo fatta a piedi lungomare in 20 minuti!
Noi abbiamo dormito le prime notti a Skiathos al Grecos ART SKIATHOS, posizione ottima, struttura moderna con un’unica pecca: l’odore di fogna terrificante che veniva dal bagno h24, probabilmente a causa del sistema fognario dell’isola. Vi capiterà anche passeggiando per il centro di vedere guaine a terra sopra i tombini per coprire l’odore. Controllate sempre nelle recensioni delle strutture se ci sono commenti a riguardo.
A Skopelos invece siamo stati accolti in maniera PAZZESCA al Manos STUDIOS & APARTAMENT, a pochi minuti a piedi dal centro e dove la struttura è gestita da Manos e la sua adorabile mamma Alessandra. Consiglio al 100%.
Dove mangiare
Entrambe le isole sono PIENE RASE di taverne. Letteralmente dietro ogni angolo, e di angoli ce ne sono moltissimi, essendo due cittadine che sono praticamente due labirinti. Il rischio di finire dentro qualche trappola per turisti c’è, ma vi basterà controllare che ci siano dei menù con del cibo greco e non “turistizzato” per sapere se siete sulla buona strana. Noi abbiamo basato le nostre scelte sul prezzo della Moussaka: deve aggirarsi intorno ai 10€, già 14€ è troppo alto. Per quanto riguarda i Pitagyros, lo street food per eccellenza, ce n’è talmente tanti e con i prezzi simili che potete scegliere d’istinto.
Noi abbiamo provato a Skiathos il Souvlaki Strike e Alexandro’s, che non è segnato su maps ma la sua posizione è questa qui. Per una cena un attimo più varia abbiamo invece provato la Taverna di Jimmy, un po’ inglesizzato, ma piatti buonissimi e prezzi onesti. Abbiamo poi provato una soluzione diversa al Dionysos Delivery, una gastronomia che presenta un menù diverso per ogni giorno della settimana, con prezzi più che onesti e anche consegna a domicilio! Peccato non averlo conosciuto prima!
A Skopelos, grande pollice in su per il Pitagyros e la cucina di Magali, mentre come taverne abbiamo provato Nostos (vista porto, molto carino) e Platanos (praticamente attaccato a Magali) che, per onestà vi dico, non ha delle grandi recensioni su Google, ma noi ci siamo trovati molto bene.
Come muoversi
Piccola premessa: le isole sono molto selvagge e la rete stradale non le ricopre del tutto. Quando andrete a noleggiare i vostri mezzi, vi daranno una cartina dove potrete vedere delle strade segnate in colori differenti: le strade rosse sono quelle asfaltate percorribili con tutti i mezzi, dal cinquantino al bus. Quelle gialle iniziano ad essere sentieri non percorribili con gli scooter, specialmente se non siete molto ferrati. Perciò prima di tutto capite dove volete andare e da li che mezzi potete usare. Tenete conto che abbiamo trovato la benzina costosissima, oltre i 2€ al litro (ottobre 2023)
- AUTO: i Car Rent fioccano tanto quanto le taverne e sono aperti tutto il giorno, solitamente dalle 8 alle 21. Girare per le isole in auto è sicuramente comodo, ma potreste non poter raggiungere le zone più remote, come quelle a nord di Skiathos. Inoltre abbiamo trovato alcune strade distrutte dal maltempo e crollate, facilmente percorribili con un mezzo stretto, con una macchina già meno.
- SCOOTER: può essere una buona soluzione, ma personalmente lo consiglio solo se avete la patente per il 125cc e già esperienza sulle strade dissestate. Infatti, alcuni monasteri e alcune spiagge si possono trovare in punti elevati e un 50cc, specialmente se siete in due, fa molta, molta fatica. Per raggiungere uno dei monasteri più famosi di Skiathos, il Monastero Evangelistria, io son dovuta scendere e farmi un pezzo a piedi perché lo scooter non ce la faceva più. Inoltre dopo alcuni giorni di pioggia certi punti erano talmente devastati da essere pericolosi. Resta comunque un mezzo economico: abbiamo prenotato il nostro a 16€ per 24h all’Aegean Car Rental Skiathos.
- AUTOBUS: Google Maps tradisce per la prima volta in vita e non segna la presenza di mezzi pubblici. Che in realtà ci sono, e portano sui principali punti delle isole, tra cui le spiagge più famose, a prezzi bassissimi. Il punto di partenza è sempre il porto mentre le altre fermate un po’ meno visibili, ma ci stanno lavorando. Se il vostro obiettivo è scegliere una spiaggia al giorno e morirci fino a sera, decisamente il bus è il mezzo più economico e pratico da usare.
- QUAD: Se non avete paura di morire come me, e avete qualcuno che guida al posto vostro, allora anche questo potrebbe essere un buon mezzo di trasporto. Può uscire dalle strade rosse di cui vi parlavo prima e avventurarsi anche nei sentieri più dissestati. Noi abbiamo prenotato il nostro a 30€ per 24h qui.
Quanto abbiamo speso
Non siamo qui a smacchiare il giaguaro: quanto abbiamo speso di 8 giorni in due isole? Se togliamo l’alcol, unico vizio davvero costoso (1 cocktail 13€), in 2 persone per 8 giorni abbiamo speso 660,50€, ossia 330,25 a testa, così divisi:
- volo: 96€ a/r con solo lo zaino incluso (40x30x20) più che sufficiente!
- alloggi: 170,50 € di 3 strutture (l’ultima dell’ultima notte a Skiathos non ve l’o indicata perchè ci hanno spostato in un altro hotel horror)
- traghetto: 55€ a/r Skiathos-Skopelos
- trasporti: 46€ per in noleggi + 20€ benzina + 3,20 biglietti del bus per una spiaggia a Skopelos
- Tutto il rimanente è cibo, perciò sta alle abitudini di ognuno: le colazioni sono abbondanti perchè con le loro brioche ci puoi costruire le case e abbiamo alternato pasti a base di pitagyros a taverne in modo da non spendere troppo, ma di non mangiare solo pane e carne.
E le spiagge?
Eh..le spiagge. Ci dedicherò un articolo a parte, ma chiaramente, come tutte le isole greche che si rispettino, anche qui trovate spiagge DA SOGNO. In questo periodo potreste trovarle nuovamente libere da lettini e ombrelloni, praticamente vuote, nella loro forma più selvaggia e naturale. Un sogno. Ce ne sono così tante e così vicine che vi direi che basta aprire Google maps e passarle tutte, ma vi lascio la lista di quelle rimaste nel cuore (Ps ve le scrivo col nome Greco perchè è così che le troverete su Google)
SKIATHOS: Paralia Agia Eleni, Mandraki, Megalos Aselinos (questa brutalmente colpita dal maltempo la settimana prima del nostro arrivo), Koukounaries (ancora operativa con bar e lettini, un’acqua pazzesca, raggiungibile anche a piedi tramite sentieri) e, solo perchè comodissima dal centro, Paralia Megali Ammos. Piccolo bonus: sulla penisola di Bourtzi, se attraversate il bar/ristorante, troverete delle scalette che portano ad una spiaggetta di pietra. Li l’acqua è cristallina e ci sono un sacco di pesci per un pochino di snorkeling!
SKOPELOS: Stafilos e Velanio, Panormos, Kastani (famosa perchè hanno girato delle scene di Mamma Mia!!!), e Agios Ioannis Beach (vicina alla famosa chiesetta di Mamma Mia!!!)
Cosa cambierei
Incredibilmente, molto poco. L’unica cosa che mi dispiace molto è di non essere riuscita a fare un giro in barca fino ad Alonissos (avremmo dovuto, ma il vento non ce l’ha permesso) e a Kastro, nel nord di Skiathos. Tutto considerato, sono state giornate pienissime, scandite dal tempo di bagno, asciugatura e via (che ci ha permesso di vedere un sacco di spiagge) e dalla voglia comunque di relax.
Perciò ecco, Grecia in ottobre assolutamente promossa!
Se avete qualsiasi altra domanda mi raccomando, non fatevi problemi e scrivetemi in DM su Instagram! Vi lascio qua sotto il profilo!
