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Cosa vedere a Valencia in 4 giorni

cosa vedere a valencia in 4 giorni

Valencia è come lo stile Barocco che la contraddistingue: piena PIENA RASA di roba da vedere e cose da fare. Eppure è talmente concentrata che è possibile vedere (quasi) tutto nel giro di 4 giorni.

A onor di cronaca io ammetto di aver “perso” alcune ore della mattina perché ci siamo dati anche alla vida loca notturna e diciamolo, non c’ho più i tempi di recupero di una ventenne. Ma anche così il bottino è stato bello massiccio. Iniziamo!

Dove dormire a Valencia

Ho trovato i prezzi di gennaio assolutamente abbordabili. Noi, che eravamo in 5, abbiamo optato per un intero appartamento a pochi minuti dal Mercat Central con cucina e 3 camere da letto, con self check in e vicino ad un supermercato. Perfetto per le nostre esigenze! Si chiama Style Pedro Apartament, se volete dare un’occhiata.

Se viaggiate da soli, sappiate che ci sono un sacco di ostelli con prezzi attorno ai 10€ a notte che si trovano in pieno centro o a qualche minuto a piedi. Insomma, è economicamente fattibile!

Come muoversi a Valencia

Valencia è stata nominata “CAPITALE VERDE EUROPEA 2024”. Il premio è stato assegnato per, cito testuali parole dal sito VisitValenciagli sforzi delle città per migliorare l’ambiente e la qualità della vita dei propri cittadini e dei turisti. Prende in considerazione fattori importanti come i numerosi spazi verdi e le iniziative di mobilità sostenibile che si possono vedere in città” .

Posso dire? Meritatissimo. La rete di trasporti funziona a meraviglia, ma ancora più impressionante è la rete di piste ciclabili che percorrono tutta la città.

METRO

Dall’aeroporto è sicuramente il modo pù rapido per raggiungere il centro, per il resto non sono molto fan del muovermi sottoterra se c’è un’universo di cose da vedere fuori. La metro numero 3 o 5 vi porteranno in centro nel giro di una ventina di minuti.

Attenzione! Noi abbiamo cercato di fare il biglietto dalle macchinette ma non era molto chiaro quale avremmo dovuto prendere. Dall’app mi diceva che avrei dovuto prendere quello AB+ (4,80€), ma chiedendo in biglietteria ci ha fatto quello da 1,50€. Sono confusa.

BUS

Occhio alle fermate che vi consiglierà Google Maps perchè non sono precisissime, ma potete sempre chiedere agli altri conducenti! Ci sono fermate ogni manciata di metri, è facile confondersi! I biglietti si possono fare a bordo anche con carta perciò non preoccupatevi.

BICI

Solitamente non lo trovo un mezzo comodo più che altro perchè non posso godere di palazzi e quant’altro se devo stare attenta a non finire sotto un tram, ma devo dire che Valencia ha una rete di piste ciclabili così fitta che è quasi una sciocchezza non provare l’ebbrezza di sfrecciare su due ruote!

I bike rent sono OVUNQUE, più dei kebabbari, perciò è tutta questione di andare dove vi ispira di più. Noi sotto casa avevamo un rent che noleggiava a 10€ al giorno e un secondo a 12€, abbiamo scelto il secondo per puro caso, ma è davvero a vostra discrezione.

In alternativa ci sono anche le bici “pubbliche” di Valenbisi di cui potete trovare le postazioni su GoogleMaps cercando itinerari in bici e poi switchando su “Valenbisi”. In questo caso GoogleMaps sarà fondamentale per restare sulle ciclabili e non rischiare di dover correre su marciapiedi (vietatoooo!) o in strade contromano. Sono molto rigorosi e rischiate di prendervi una multa o, come nel nostro caso, un cazziatone da qualche local.

Noi abbiamo usato le bici per andare fino alla spiaggia, percorrendo le ciclabili dei Giardini del Turia: no stress, tanto verde e in 30 minuti siete al mare!

Cosa vedere a Valencia

Storia, natura, scienza. Tutto racchiuso in un’unica città. Le cose da vedere sono tantissime, perciò armatevi di pazienza e gambe in spalla! Vi lascio qui sotto la mia mappa: trovate in giallo le cose da vedere, in blu i bar/osterie e in rosso i punti della street art.

Come potete vedere, flag gialle ovunque! Ma quali sono le cose imperdibili?

  • La città vecchia
  • I Giardini del Turia e la città delle arti e della scienza
  • Street art

La città vecchia

Il centro è tempestato di facciate spettacolari, non solo di edifici di rilevanza storica e religiosa, ma anche abitazioni e negozi. La città era inizialmente caratterizzata dallo stile “gotico fiammeggiante”, ma poi col tempo la maggior parte delle strutture venne “ritoccata” per farle aderire di più allo stile barocco (SHAME!SHAME!SHAME! cit.) Detto questo, occhi aperti perchè la bellezza è dietro a ogni angolo. Vediamo le cose che mi son piaciute di più:

Cattedrale di Valencia

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

C’era una volta una cattedrale visigota, che diventò una moschea, che diventò una cattedrale gotica, a cui fecero una facciata barocca. La cattedrale dedicata all’Assunzione di Maria è enorme e splendida e al suo interno c’è un calice che si dice essere il Sacro Graal. L’ingresso costa 9€ con audioguida ed è, secondo me, da non perdere.

Una volta usciti potete dirigervi nel “retro” per trovarvi a Plaza de la Virgen o (Plaza de la Mare de Deu), circondata da altri palazzi di spicco come la Basilica della vergine degli Abbandonati e il Palazzo della Generalitat. Al centro della Piazza trovate anche la statua raffigurante il fiume Turia e i suoi canali d’irrigazione.

Chiesa di San Nicola di Bari e San Pietro martire

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

Viene considerata la “Cappella Sisitina” Valenciana, e posso capire il perchè. Di una bellezza rara, anche per chi, come me, non impazzisce per il barocco. Nel 1981 è stata dichiarata Monumento storico artistico nazionale ed è una di quelle cose che, secondo me, va vista.

L’ingresso costa 11€ compresa l’audioguida che è di quelle che piacciono a me: concise. Ho la soglia di attenzione di un cucciolo di labrador, non posso ascoltare cose troppo lunghe. Tuttavia riuscirete ad avere una panoramica di tutto quello che c’è dentro tra statue, dipinti e cappelle.

La loggia della seta (La Lonja de la Seda)

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

Uno degli edifici scampati al ritocco barocco (e meno male) e rimasto in tutto il suo splendore gotico valenciano. Al suo interno i mercanti portavano a termine i loro affari commerciali. L’ingresso costa 2 € ed è gratuito la domenica. Se non volete entrare potete comunque godere della sua bellezza esterna dal Mercato Centrale.

Mercato Centrale

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

8000 mq e 1200 bancarelle piene di Qualsiasi cosa. Non per niente il motto è “se non lo trovi qui, probabilmente non esiste“. Perfetto per fare incetta di Orxata (bevanda tipica) e Bocadillos di Jamon Serrano a buon prezzo, oltre che per ammirarne la struttura interna, che si dice ricordare quella della Torre Eiffel. Gli orari di apertura sono dal lunedì al sabato dalle 07.30 alle 15.00.

Plaça de l’Ajuntament

La piazza principale della città. Venne costruita sopra al giardino di un convento e negli anni tra il 1931 e 1934 venne eliminato un mercato di fiori sotterraneo. Peccato. Ma anche così resta una piazza meravigliosa dove si affacciano un sacco di palazzi più moderni ma comunque splendidi. A pochi minuti da li potete anche trovare la Stazione Nord e Plaza de Toros.

Museo della ceramica (Palazzo del Marques de Dos Aguas)

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

Honest un museo della ceramica che io mi son risparmiata, ma non potete perdervi la facciata che è decisamente INCREDIBILE e ancora più suggestiva la sera, quando è illuminata.

Torri de Serranos

Uno dei simboli di Valencia, questa porta in stile gotivo valenzano è visitabile per 2€, potete salire fino alla cima e godere di una bella vista sulla città, anche se non sono il punto più alto.

Chiesa dei Santi Giovanni

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

Vicini al Mercato centrale, ha una facciata bellissima e mi spiace molto non averla isitata all’interno. Altra creatura gotica imbellettata barocca, ma non mi sento di dire nulla perchè davvero bella.

Giardini del Turia

Oltre 9 km di spazio verde che percorre la città, arricchito da ciclabili, skatepark, percorsi per runner e parchi giochi, vista sui 18 ponti storici e costellato di piante enormi.

L’antico letto del fiume è un polmone verde meraviglioso. Ebbene si, una volta qui scorreva il fiume Turia, che venne deviato e prosciugato dopo la grande alluvione del 1957 che fece gravi danni e molte vittime.

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

All’interno del parco si trova il Parco giochi dedicato alla figura fantastica di Gulliver. Il gigante sdraiato diventa un percorso con scivoli, scale e corde per grandi e piccini. Stupendo da vedere anche il Palazzo della Musica e, verso il mare, La città delle Arti e della Scienza.

Piccola postilla. I ponti sono il rifugio di numerosi senza tetto. Nonostante di giorni sia palesemente un posto sicuro poichè molto frequentato, se volete farci una passeggiata di notte alzate le antennine, perchè non si sa mai.

La città delle Arti e della Scienza

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

L’architettura moderna non è mai stata tra le mie preferite, ma di fronte alla Città delle Arti e della Scienza, progettata da Calatrava, non si può che dire WOW!

Il bianco della struttura spicca sull’azzurro dell’acqua che la circonda e sul verde del Giardino del Turia che la ospita. Questo insieme di meraviglie richiederebbe, nella sua interezza, almeno una giornata intera. Noi abbiamo deciso di entrare solo al Museo della Scienza e ci siamo rimasti per almeno 3 ore abbondanti. Al contrario di altri musei statici, questo è interattivo il che rende tutto più divertente anche per persone come me che di solito dentro i musei si stufano dopo 5 minuti. Il biglietto intero costa 9€ e decisamente è un prezzo ragionevole. Potete prendere singoli biglietti o i combinati in biglietteria o sul sito ufficiale.

Street Art

Il barrio del Carmen è stato “preso di mira” per una riqualificazione dai mille colori. Nascosti tra gli anfratti del quartiere ci sono murales coloratissimi, anche se personalmente ho fatto una fatica boia a trovarne alcuni, tanto che ammetto di non aver trovato quelli davvero davvero belli. Se avete più pazienza di me non demordete. In ogni caso Valencia è davvero STRAPIENA di opere, anche le singole serrande dei negozi spesso vengono personalizzate dagli artisti, perciò occhi aperti!

Ps. la zona è stata presa di mira per una riqualifica per un motivo. La sensazione che ho avuto personalmente in alcuni vicoli non è stata proprio delle migliori perciò sempre occhi aperti e antennine alzate, specialmente se siete da sol*.

Cosa mangiare a Valencia

cosa vedere a Valencia in 4 giorni

Ok, come avrete capito anche dalla mappa Valencia offre davvero TROPPE possibilità e sarei davvero un’arrogante se pensassi di potervi dire “the best place auanasgana” perciò ecco cosa farò. Vi dirò dove sono stata io, ma sentitevi liberi di esplorare in lungo e in largo.

La nostra imperdibile tappa mangereccia è stato il Mercato Centrale dove abbiamo abbondato di panini al prosciutto crudo (jamon serrano o Patanegra), Orxata (una bibita tipica a base di acqua, zucchero e con il latte di una pianta diffusa nella piana di Valencia e chiamato chufa in spagnolo), stuzzichini di pesce e chi più ne ha più ne metta.

Il piatto tipico è a mani basse la Paella, che abbiamo assaggiato al ristorante “El Racò de la Paella” o ” da asporto” a “La Martinica Valencia” dove abbiamo assaggiato anche una pazzesca Tortillas.

Un grande applauso va fatto anche alle empanadas che trovate praticamente ovunque e in tantissime salse, così come le tapas che noi abbiamo provato alla Trinchera (dove ci è stata la dritta per la paella, tra l’altro).

Cosa cambierei

Tutto sommato abbiamo visto un sacco di cose, davvero tante. Forse col senno di poi avrei cercato più minuziosamente i murales del barrio del Carmen e avrei visitato anche i Giardini Reali, purtroppo “party like a 30, hangover like a 40” mi ha preso di sprovvista e ho passato due delle mattine utili a riprendermi. Mi toccherà tornare, che devo dirvi!

Se nel frattempo avete domande ricordatemi che potete sempre scrivermi in DM su Ig, rispondo volentieri a tutti! Se avete bisogno di altre idee per un viaggio in Spagna potete dare un occhio all’itinerario di 8 giorni in Andalusia. A presto!

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