Se siete amanti dell’architettura medievale e delle chiese gotiche, Norimberga fa al caso vostro.
Io ci sono stata per cinque giorni, che sono più che sufficienti per entrare nel cuore della città vecchia e fare un vero e proprio salto nel passato.
Se amate l’atmosfera natalizia e avete la possibilità di visitarla durante il “Christkindlesmarkt”, allora avete fatto bingo.
Di seguito vi scrivo quello che ho visto e fatto io durante il periodo natalizio, in un viaggetto che voleva essere rilassante, pieno di energia positiva e di profumo di cannella (motivi per cui non ho visitato i luoghi legati al nazismo). Chiaramente, tolto il Mercatino, tutto è visitabile anche il resto dell’anno.
COME ARRIVARE A NORIMBERGA
Aereo
Se avete fortuna potete trovare dei voli davvero a prezzi stracciatissimi. Il mio è costato 30€ andata e ritorno con Ryanair. Non so come mai nel 2022 ci fossero dei voli diretti scomparsi nel 2023, ma a sto punto confidiamo nel futuro.
Autobus
Flixbus si rivela sempre prezioso sia come tratte che come prezzi, specialmente se comprate il biglietto con largo anticipo. Da Venezia le ore da passare a bordo si aggirano tra le 8 e le 12. Può essere una buona mossa prendere un bus che parte la sera, farsi la notte e arrivare a Norimberga di mattina presto.
Treno
Più complicato, ma da tenere in considerazione. Possono esserci più cambi da fare ed è costosetto, ma nel caso le compagnie aeree decidessero di lasciarvi a terra, è un’opzione da non scartare.
Auto
se avete tra le 7 e le 8 comode ore da “sprecare” in auto, perchè no? Le cose buone delle autostrade tedesche è che sono gratuite e che non ci sono limiti di velocità, la cosa negativa è che ci sono OVUNQUE lavori in corso che chiaramente rallentano, a volte anche di molto, il percorso.
DOVE DORMIRE A NORIMBERGA
Su questo punto non ho dubbio alcuno: ci sono un sacco di possibilità più o meno economiche anche a seconda del periodo in cui viaggiate, ma mi sento di raccomandare con tutto il cuore il “FIVE REASONS HOTEL & HOSTEL“.
La posizione è a dire poco PERFETTA. Se arrivate dall’aeroporto non dovrete far altro che prendere la linea della metro U2 in direzione Röthenbach e scendere alla fermata Nürnberg Opernhaus. Una volta usciti dalla stazione andate verso le mura e in 2 minuti a piedi sarete in ostello.
L’ambiente è giovane, informale e pulito. Io ho dormito in un dormitorio misto da sei letti con bagno in comune e, considerando che stavo fuori tutto il giorno e la sera arrivavo stremata, è stata una scelta super azzeccata.
Unica cosa a cui prestare attenzione: i termini di cancellazione sono molto rigidi, nel periodo natalizio non è rimborsabile (motivo per cui ero convinta a trovare un modo alternativo per raggiungere Norimberga anche in caso di eventuali problemi col volo) perciò controllate sempre molto bene prima di prenotare.
La seconda alternativa, più per la location che per il prezzo, era l’ostello della Gioventù “Jugendherberge Nürnberg“, ricavato all’interno di un castello medievale che sovrasta la città. Hogwarts vibes da tutte le parti.
DOVE MANGIARE
VEGETARIANI ALL’ASCOLTO. Mettetevela via. Se il vostro desiderio è quello di mangiare solo piatti locali e tipici, allora non siete in un posto a voi friendly. Durante il periodo dei mercatini è strapieno di bancarelle con street food, ma sarà difficile trovare qualcosa, a meno che non vogliate mangiare DOLCI.
Il lato positivo è che i ristoranti etnici abbondano, e specialmente in quelli asiatici, trovare cibo vegetariano è davvero semplice.
Se non avete esigenze veggie invece, ecco il mio consiglio per voi: andate a mangiare il Bratwurst alla Bratwursthäusle dietro la chiesa di San Sebaldo. Prezzi onesti e, a detta anche dei local, qualità pazzesca. Sapete cosa penso: il posto giusto è quello frequentato da chi ci vive.
Cosa vedere a Norimberga in 5 giorni
Direi che è giunto il momento di passare al motivo per cui siete atterrati su questo blog: le cose da vedere a Norimberga
Il mio itinerario è quello di una super fissata per i siti storico-medievali e qui ho avuto davvero il mio bel d’affare. Sicuramente, fuori dal periodo natalizio, il tempo passato tra le bancarelle può essere sfruttato per visitare le più storiche e toccanti zone “nazi”.
Piccola, doverosa premessa: se in centro città tutto quello che vedete vi pare “finto”, come se tutto il paese fosse una nuovissima zona di Gardaland.. è perchè è così. Durante i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale Norimberga fu rasa al suolo al 90% e successivamente venne presa una saggia decisione: ricorstruirla esattamente com’era, nel suo vecchio stile, piuttosto che prediligere stili più moderni. Non posso che apprezzare questa scelta. Ma torniamo a noi.
Partiamo dalle mura cittadine e dalla via degli artigiani. Se alloggerete al 5 Reasons sarete di fronte alle mura che circondano la città, e costeggiandole arriverete dritti alla via degli artigiani (Handwerkerhof Nuremberg): si tratta di una piccola ricostruzione della zona artigiana di Norimberga che secondo me da il suo meglio con le decorazioni natalizie. Potrete trovarci delle botteghe e dei punti ristoro.
Una volta usciti da questo quartierino sarete all’altezza della stazione centrale e potrete percorrere la Königstraße fino alla piazza dell’Hauptmarkt, che nel periodo natalizio diventa la zona del Christkindlesmarkt. Lungo la via non perdete l’occasione di entrare dentro la meravigliosa chiesa gotica di San Lorenzo (Lorenzkirche) perchè è strepitosa. Proseguendo attraversate il Ponte del Museo (Museumsbrücke) e scattate una delle iconiche foto al Heilig-Geist-Spital, l’ex ospedale che ora è ristorante e casa per gli anziani (strana combo).
Siete quindi arrivati all’Haumptmarkt, e vi trovate di fronte alla caratteristica Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche). Anche qui il consiglio è di entrare e di vedere almeno una volta lo spettacolo dell’orologio alle 12.00, ma senza troppe aspettative. E’ carino da vedere, ma non aspettatevi l’effetto WOW.
Nella stessa piazza troverete la Fontana Bella (Schöner Brunnen), che vi colpirà per i dettagli e i colori. Per preservarla dai bombardamenti, durante la Seconda Guerra Mondiale, venne ricoperta di cemento. Direi che ha funzionato. Su questa fontana pare esserci un anello mobile che però non ha segni di giuntura. Leggenda narra che sia stato messo li da un apprendista fabbro dopo che il suo padrone gli ha impedito di sposare la figlia.
Da qui la potete già vedere, la terza chiesa che mi ha rapito il cuore: la Chiesa di San Sebaldo (Sebalduskirche), anche questa decisamente da vedere anche all’interno.
Da qui si entra nella zona Albrecht Dürer centrica: si inizia dalla Piazza in cui troverete una statua in suo onore (tra l’altro, unica cosa a non essere stata distrutta durante i bombardamenti di cui vi parlavo) e proseguendo arriverete in un’altra zona super carina, a ridosso delle mura. Qui potete salire per andare a visitare il Castello (Kaiserburg Nürnberg) e il suo punto panoramico, o ridiscendere e visitare la casa di Albrecht Dürer (Albrecht-Dürer-Haus) . Vi consiglio di visitare entrambi, sono molto ben tenuti e interessanti.
Tornando in zona Ostello potete attraversare il Ponte delle catene (Kettensteg), non prima di aver fatto una camminata sulla pittoresta via Weißgerbergasse, particolarmente medievaleggiante. Una volta attraversato il ponte delle catene, costeggaite il fiume o attraversate anche gli altri ponti: il Maxbrücke, con vista sulla casa dell’esecutore di Norimberga, e il ponte di legno Henkersteg.
EXTRA:
- Ci sono altre chiese molto carine da visitare, ma se avete percorso il Cammino di Santiago non perdetevi quella dedicata a San Giacomo, dove poter fare un “sello”. Esatto. Il cammino passa anche di qua.
- Molto pittoresca, la fontata “Ehekarussell” di Jurgen Weber, che rappresenta le varie fasi della vita di coppia dal fidanzamento alla morte passando per il matrimonio. Sacramento che decisamente non era tra i preferiti di Weber visto che le rappresentazioni sono abbastanza devastanti.
- Visitate, se potete il palazzo Pellerhaus, che io ho trovato chiuso e volevo piangere.
- Visitate la Norimberga sotterranea: ci sono diversi tour disponibili, io ho scelto quello medievale organizzato da “Norimberga Sotterranea”.
- Partecipate, appena possibile, ad un free tour. Ce ne sono parecchi in città, iniziano quasi tutti dalla Piazza del Mercatino e vi aiuteranno a scoprire aneddoti, angolini nascosti e, perchè no, conoscere qualche nuovo amico.
- Visitate i siti legati al Nazismo. In questo mio piccolo viaggetto non l’ho fatto, ma sono assolutamente intenzionata a tornare con delle temperature più miti tipo in primavera, non solo per completare le visite di ciò che mi manca, ma anche per godere di tutto il verde che la città offre.
Spero che questo articolo su Norimberga possa esservi stato utile! In ogni caso se avete domande scrivetemi pure in DM su Instagram, rispondo sempre a tutti appena posso! Ciao viaggiatori!
